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2012-12-26 09:46:21 UTC
http://it.wikipedia.org/wiki/Football_Club_Internazionale_Milano
A seguito della scissione tra FIGC e CCI,[11] nella stagione 1921-1922 l'Inter si piazzò ultima nel proprio girone della CCI e doveva, per rimanere nella massima serie, disputare uno spareggio salvezza contro una squadra di Seconda Divisione.[12] Tuttavia, prima che lo spareggio si disputasse, due mesi dopo la fine del torneo, avvenne la riunificazione del campionato, avvenuta sulla base del Compromesso Colombo che, derogando alle regole prestabilite, stabiliva degli spareggi incrociati tra squadre FIGC e squadre CCI.[13][14] L'Inter riuscì a salvarsi battendo prima la cadetta S.C. Italia di Milano come stabilito dall'iniziale regolamento CCI (vinta dall'Inter a tavolino per 2-0 in quanto gli avversari non poterono schierare 11 giocatori, per motivi legati alla leva militare obbligatoria) e poi come stabilito dal Compromesso Colombo con la squadra FIGC Libertas Firenze. I nerazzurri si imposero per tre reti a zero in casa e pareggiarono per 1-1 in trasferta, rimanendo di conseguenza nella massima categoria.
Come è indicato chiaramente, l'ultimo posto dell'Inter NON comportava la retrocessione DIRETTA dei nerazzurri, ma solo un PLAY-OUT con la vincente di 2° Divisione.
Il Compromesso Colombo NON ripescò affatto l'Inter, ma la costrinse a disputare DUE SPAREGGI SALVEZZA INVECE DI UNO.
L'Inter fu PENALIZZATA, non aiutata.
Nonostante ciò l'Inter vinse gli spareggi e si SALVO'.
Ecco altre fonti che rimarcano l'ESISTENZA A PRIORI dei play-outs:
http://blog.guerinsportivo.it/blog/2011/02/15/lo-stile-di-rosetta/
http://www.calciomagazine.net/news.php?id_news=3481
Per quanto riguarda la Juve, invece, essa è RETROCESSA DUE VOLTE (1913, 2006), ma nel primo caso fu RIPESCATA:
http://it.wikipedia.org/wiki/Foot-Ball_Club_Juventus_1912-1913
Nel campionato italiano 1912–1913, il primo in cui fu introdotta la retrocessione, la Juventus si classificò all'ultimo posto del suo girone, il piemontese, con 3 punti in 10 giornate, al pari dell'Internazionale Napoli nel girone meridionale (con zero punti), dell’Alba Roma nel girone laziale (anch'essa a zero punti), del Pisa nel girone toscano (con 4 punti), del Racing Libertas nel girone lombardo-ligure (1 punto in 10 giornate) e del Modena nel girone veneto-emiliano (1 punto in 10 giornate), queste ultime squadre iscritte nel cosiddetto Torneo Maggiore all'inizio della stagione. Tutte queste squadre – compresi i bianconeri – sarebbero dovute retrocedere ma, in seguito alle loro proteste, durante l'Assemblea FIGC di preparazione alla nuova stagione si decise di riformare i tornei, allargando il numero delle squadre partecipanti e, di conseguenza, ripescare tutte le squadre retrocesse in quella stagione. Per il campionato successivo si stabilì che le squadre liguri, che nella stagione precedente avevano giocato con le lombarde, sarebbero state aggregate al girone piemontese, causandone la saturazione. Di conseguenza il Novara, penultimo nel campionato, fu ammesso al girone lombardo mentre la Juventus fu ammessa in tale girone con una clausola particolare: essendo state promosse in I Categoria troppe squadre lombarde (Nazionale Lombardia, Juventus Italia, l'Associazione Milanese Calcio e, d'ufficio, il Como) si decise togliere una lombarda (il Brescia, settima nel Campionato di Promozione 1912–1913 e promossa d'ufficio nella massima categoria) spostandola nel raggruppamento veneto, lasciando libero un posto per la compagine torinese. Di fatto tutte le squadre che dovevano retrocedere in Promozione alla fine della stagione 1913–1914 (Prato, Pro Roma, Liguria, Ass. Milanese Calcio ed Udinese) furono riammesse. Per quanto riguarda l'origine del sistema di retrocessione e promozione nel calcio italiano, cfr. quanto scritto da Davide Rota e Silvio Brognara nel libro, Football dal 1902 - la storia della Biellese, edizioni del giornale "Il Biellese", 1996.
ERGO:
Retrocessioni Inter = 0
Retrocessioni Milan = 2
Retrocessioni Juve = 2
Spero che risulti chiaro per tutti!